Usare queste sette metriche e fornire il giusto contesto può aumentare il valore percepito della SEO.
Questo perché la SEO è il canale di marketing più sottovalutato.
Perché la SEO viene sottovalutata?
Riceve un budget risicato rispetto alle campagne PPC o alla pubblicità televisiva.
E poi deve lottare per giustificare la propria esistenza.
Nel 2023 un po’ meno.
Perché gli imprenditori e le aziende stanno capendo quanto sia importante fare SEO e farsi seguire da un consulente SEO.
In questo articolo, elencheremo sette ragioni per spiegare il valore della SEO ai nostri clienti. Le 7 ragioni sono delle metriche che inseriamo nei report per aiutare i nostri clienti a capire quanto sta performando la strategia SEO adottata.
Gli esperti di digital marketing che lavorano con risorse limitate raramente rilasciano un buon resoconto dell’attività eseguita.
Forniscono report pieni di dati che mancano di contesto.
Molti di questi assomigliano più a bilanci annuali, con numeri ovunque, frecce su e giù. Ma questi report non tengono conto delle metriche rilevanti per il cliente.
Ad esempio, il traffico organico potrebbe essere in calo. Ma potrebbe esserlo per tutti nel settore, a causa di un cambiamento nella struttura della SERP (risultati di ricerca di Google).
O, se si tratta di un’attività stagionale? Il report mostrerà un calo che non dipende dall’attività SEO.
In generale, gli esperti SEO forniscono ai clienti troppi dati che questi non apprezzano né capiscono.
In Wonize ci teniamo a fornire ai clienti dati che possono capire e sfruttare per migliorare il loro business.
Un altro problema comune, lo fanno anche i migliori consulenti SEO, è quello di rivendicare ogni tipo di risultato sulle entrate.
Ciò tende a ignorare il marchio, il prodotto, i social media, il PPC, l’email marketing e qualsiasi altro tipo di attività di web marketing.
I professionisti SEO tendono a fissarsi sulla lotta con gli altri canali di marketing per il budget e rivendicano qualsiasi vittoria possibile.
Tuttavia, sebbene le entrate possano essere un dato importante da mostrare, non sono il punto di partenza predefinito.
Le persone acquistano per una vasta gamma di motivi. Abbandonano anche i carrelli per molti altri motivi.
Quindi, è giusto mostrare i dati di conversione nei report, ma il cliente deve capire chiaramente che si tratta di performance del sito web, non necessariamente di performance SEO.
Molti fattori influenzano le vendite e raramente dipendono interamente dal traffico del sito web.
Ciò ci porta alle metriche importanti che vanno poi a dimostrare il vero valore della SEO.
1 – Confronto del proprio traffico con quello del competitor più diretto
La ricerca organica è un canale di traffico, uno spazio occupato anche da altri marchi.
Il confronto è un’arma importante per dimostrare il valore della SEO.
Evidenziando come sta andando la concorrenza del nostro cliente nella ricerca organica, è possibile mostrare il valore della SEO portando il cliente avanti e oltre la concorrenza.
Il confronto può avvenire in diversi modi.
Ma in questa prima valutazione, solitamente creiamo un grafico che mostra il traffico del sito del nostro cliente accanto a quello di un concorrente.
Quello con cui competono più spesso.
A nostro parere, va bene anche un semplice grafico a barre. Non c’è niente di meglio di un obiettivo da raggiungere. Spesso sfruttiamo anche SemRush per fare un confronto con i competitor più importanti:


Grazie a grafici come questo, il cliente potrà visualizzare i successi a breve e lungo termine.
2 – Quota dell’interesse di ricerca
La quota di interesse di ricerca è una metrica proposta da Les Binet e dall’IPA come metodo economico per misurare le prestazioni del marchio. È anche una metrica abbastanza semplice da calcolare.
È possibile utilizzare Google Trends per misurare l’interesse per il tuo marchio e per i concorrenti e calcolare la tua quota di interesse di ricerca.


Questo non è un dato perfetto per il consulente SEO medio perché mostra la ricerca organica come un canale dei tanti. Ciò significa che tutto il marketing contribuisce a questa cifra, ma è una metrica utile per:
- mostrare come le attività di marketing influiscono sull’attività SEO.
- Dare un avvertimento, soprattutto quando c’è un calo nella quota di interesse di ricerca. Questi dati possono fornire sei mesi di preavviso su un cambiamento nel successo dell’attività.
3 – Quota del volume di ricerca
La quota di interesse di ricerca ti dice quanto le persone sono interessate al tuo marchio (rispetto alla concorrenza), ma se sei un marchio piccolo? E per quanto riguarda il traffico di ricerca valutato in modo isolato?
Per fortuna che esiste la quota di volume di ricerca.
Strumenti come Semrush e Ahrefs permettono di vedere questo dato.
Solitamente analizziamo i concorrenti del nostro cliente organicamente e vediamo come si presenta la sua quota di ricerca rispetto a quella dei suoi competitor.


Solitamente il volume di ricerca tende a seguire un percorso simile all’interesse di ricerca.
Se notiamo un calo nel traffico attraverso le ricerche informative, sul marchio, sull’intento di acquisto ecc, è probabilmente un’indicazione che è necessario intraprendere azioni per sistemare il tutto.
4 – Traffico di ricerca del marchio
Ogni azienda riceve due tipi di traffico organico: del marchio e non del marchio o brand o non brand.
Un aumento del traffico del marchio potrebbe non dipendere dall’attività SEO. Ma, a seconda della strategia, catturarlo può essere una responsabilità del consulente o dell’agenzia SEO.
Ci sono molti modi per farlo, ovviamente, ed è al di là dello scopo di questo articolo approfondire ulteriormente questa tecnica di ottimizzazione SEO.


Il traffico di ricerca del marchio è un’ottima metrica da mostrare ai clienti. Può anche essere utilizzato per pianificare le attività di marketing.
Questo è uno dei motivi per cui il tuo team SEO dovrebbe partecipare a ogni riunione di marketing.
Hanno dati che aiutano tutti. Se non lo fanno, forse è un buon motivo per cambiare i tuoi consulenti SEO.
5 – Ricerca informativa
Parafrasando Google… le persone esplorano un argomento, fanno ricerche e poi valutano le loro decisioni.
Ciò significa che è utile per la tua azienda comparire durante il percorso di ricerca di un potenziale cliente.
Quindi, apparire durante la fase di ricerca del cliente e rispondere alle domande chiave è una preziosa tattica SEO.
Spesso mostriamo questo aspetto nei nostri report SEO.
Per estrapolare i dati utilizziamo un regex personalizzato.
Un semplice screenshot dei dati di Google Search Console sarà utile al cliente per capire come valutare la sua posizione all’interno del percorso di ricerca dell’utente.


In alternativa, utilizziamo Looker Studio.
6 – Ricerche Transazionali e Commerciali
La disponibilità fisica indica la facilità e la comodità con cui un cliente può acquistare dal tuo marchio.
E sì, si stiamo parlando dei termini transazionali e commerciali, quelli su cui probabilmente stai facendo offerte e pagando una fortuna con le campagne pubblicitarie su Google o Social.
Sono queste le parole chiave che è importante monitorare e mostrare ai clienti. I nostri clienti apprezzano vedere quanto risparmiano ogni mese grazie alle parole chiave posizionate tramite la consulenza SEO e per cui facevano offerte monstre.


Per calcolare il valore del traffico SEO, è possibile monitorare le parole chiave usate per le campagne PPC e fare una stima del possibile risparmio grazie al posizionamento organico acquisito.
7 – Acquisizione di nuovi visitatori
Forse la metrica più controversa eppure preziosa che viene ignorata è l’acquisizione di nuovi visitatori.
I nuovi visitatori sono il sangue vitale di qualsiasi sito web e mostrare da dove proviene quel traffico è essenziale.


Perché?
Perché mostra che la tua azienda viene presentata a nuovi potenziali clienti e questo è il modo in cui fai crescere un marchio.
Conclusione
Solo perché Google fornisce dati analitici, non significa che occorre utilizzarli tutti nei report SEO.
Per la maggior parte dei clienti, i dati appaiono come un insieme di numeri che confondono. Quei dati vanno interpretati in modi significativi.
In conclusione, utilizzando questi sette metodi collaudati per spiegare il valore della SEO, riusciamo a fornire ai nostri clienti informazioni più significative e pertinenti. Questo ci aiuta a giustificare l’importanza della consulenza SEO di cui hanno usufruito e a ottenere il supporto e il budget necessari per avere successo anche in futuro.